Lamborghini - Ricavi stabili e record di consegne, ma i cambi penalizzano gli utili
La Lamborghini continua a correre sul piano commerciale e finanziario, ma a un ritmo più lento rispetto alle "corse" più recenti. La Casa di Sant'Agata Bolognese ha chiuso il primo semestre con l'ennesimo record sul fronte delle vendite: tuttavia, ricavi e redditività sono stati penalizzati dal contesto valutario sfavorevole (per esempio, gli ultimi mesi hanno visto un rapido e ampio rafforzamento dell'euro sul dollaro statunitense). I dati del semestre. In particolare, le consegne sono aumentate del 2% al nuovo massimo stoico di 5.681 vetture, di cui 2.708 nell'area Emea (2.498 nel pari periodo dell'anno scorso), 1.732 nelle Americhe (1849) e 1.241 nella regione Apac (1.211). In sostanza, l'Europa e l'Asia-Pacifico hanno annullato il netto calo subito nel continente americano. Il fatturato, però, si è fermato a 1,62 miliardi di euro, un dato in linea con quanto consutivato un anno fa, mentre l'utile operativo si è attestato su 431 milioni di euro, in calo, seppur di poco, rispetto ai 458 milioni del primo semestre del 2024. Di conseguenza, il margine operativo è sceso, in un anno, dal 28,2% al 26,6%, ma si è posizionato ancora una volta al di sopra dei target aziendali di medio termine, posti tra il 22% e il 25%. E ora arriva la Temerario. Detto questo, non va trascurato come la Lamborghini abbia raggiunto tali risultati con sole due vetture in gamma: la Urus e la Revuelto. La Huracán, invece, è ormai uscita di produzione, sostituita dalla Temerario. Anche per questo non deve stupire la soddisfazione dei vertici aziendali, ancor più alla luce di un contesto operativo che si sta rivelando estremamente difficile per l'intero comparto e perfino per i costruttori di fascia altissima. "I risultati di questi primi sei mesi del 2025 sono solidi nonostante l'instabilità economica e politica mondiale e confermano che la scelta di ibridizzare tutta la gamma è giusta", commenta il presidente e amministratore delegato Stephan Winkelmann. "Il successo di Revuelto e Urus Se dimostra che la nostra visione è condivisa dai clienti e ora attendiamo l'arrivo sul mercato di Temerario, a completamento della prima gamma totalmente ibrida del segmento".
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Iniziative - Sirocchi: risposte ai rebus fiscali al Fleet&Business Day
Il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate dello scorso 3 luglio ha definito a quali condizioni ricorrono i diversi regimi fiscali, da applicarsi alle auto aziendali concesse in uso promiscuo ai dipendenti, scaturiti dalle modifiche apportate alla materia dalla legge di Bilancio 2025. La circolare ha introdotto una quantità di variabili tale da mettere dubbi al più navigato dei fleet manager. E proprio la difficoltà di orientamento fra le tante norme che disciplinano la materia fiscale per le vetture delle imprese, la frequenza con cui queste disposizioni cambiano e l'effetto attesa che generano nel mercato saranno oggetto della prima sessione dello spazio di approfondimento Reload al Quattroruote Fleet&Business Day del prossimo 24 settembre. Fra i protagonisti di questo momento centrale dell'iniziativa dedicata ai professionisti della mobilità aziendale ci sarà Stefano Sirocchi , dottore commercialista e socio di Sirocchi S.p.A, da anni in prima linea nella consulenza e nella formazione nei settori automotive, fleet management e nella gestione efficiente dei viaggi di lavoro e delle relative spese. Come partecipare. I fleet manager iscritti all'iniziativa potranno assistere agli spazi informativi e avranno accesso ai test drive di auto appena presentate o in arrivo sul mercato, a un'area espositiva di costruttori automotive e fornitori di servizi per le flotte, nonché a intervalli di relax e networking, visite guidate e alla cena conclusiva. La partecipazione al Fleet&Business Day del 24 settembre prossimo è gratuita ma su iscrizione per fleet e mobility manager. Le registrazioni sono aperte, in una sezione dedicata del sito.
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Stellantis - Filosa: "Nuovo piano industriale a inizio 2026"
Antonio Filosa ha partecipato alla sua prima conference call con gli analisti di Borsa da nuovo amministratore delegato di Stellantis. E tra gli argomenti trattati, il più importante è il nuovo piano industriale del gruppo: "Stiamo aggiornando il nostro piano strategico a lungo termine, che avremo il piacere di presentarvi in occasione del Capital Markets Day all'inizio del 2026", ha detto Filosa, spiegando di essere al lavoro sulle "guidance finanziarie" e ribadendo l'importanza delle "azioni difficili ma decisive" già adottate. Tra queste, c'è "la cancellazione di modelli a idrogeno, che non avevano ragionevole prospettiva di redditività, l'eliminazione di iniziative che non rispondevano ai bisogni dei clienti e il via libera a nuovi prodotti", come il ritorno della motorizzazione V8 Hemi.Nuovi modelli (termici) per la crescita. Secondo Filosa, la seconda metà del 2025 potrà contare "su una gamma di nuovi prodotti che stimoleranno la crescita: per il resto dell'anno vogliamo raggiungere un'accelerazione graduale ma consequenziale lanciando nuovi modelli, migliorando l'esecuzione e prendendo decisioni difficili e necessarie come abbiamo iniziato a fare nel primo semestre". Del resto, "il 2025 è stato e sarà un anno difficile, come dimostrano chiaramente i risultati del primo semestre. Allo stesso tempo, stiamo facendo progressi con la nostra gamma di prodotti e cominciamo a vedere i primi segni di un miglioramento incoraggiante", ha proseguito Filosa. "Rimbocchiamoci le maniche, affrontiamo le decisioni difficili e andiamo avanti". Sempre sul fronte del prodotto, l'ad ha ricordato il lancio nei primi sei mesi dell'anno di "quattro nuovi prodotti, tra cui tre modelli del segmento B molto competitivi in Europa: la Citroën C3 Aircross, la Opel Frontera e la Fiat Grande Panda", accolte "molto bene in termini di recensioni e ordini". Per il resto dell'anno, Filosa cita "tre nuovissimi prodotti Stla-Medium in Europa", seguiti, più avanti, da "alcuni modelli iconici con una varietà di propulsori ICE, HEV e MHEV". Un approccio che punta dunque sui motori a combustione, più o meno elettrificati e ibridi, "correggendo le decisioni che hanno escluso questi prodotti dalla nostra gamma per periodi significativi". "Sfide da affrontare con coraggio". Per esempio, il ritorno del motore Hemi V8 "non è stata una decisione difficile, anzi era ovvia". "Agendo con decisione e rapidità, stiamo riattivando molti acquirenti che chiedevano a gran voce il ritorno dell'Hemi. Ciò che è notevole è la velocità con cui il team è riuscito a muoversi: in meno di 10 mesi dal via libera, l'Hemi tornerà sul mercato nel secondo semestre del 2025. La risposta al nostro annuncio è stata immediata, con oltre 10.000 ordini effettuati nelle prime 24 ore", ha sostenuto ancora Filosa, non senza sottolineare un aspetto importante su quanto il suo passato possa aiutarlo a rimettere in carreggiata il gruppo: "Ho trascorso oltre 25 anni lavorando in questa azienda e ho imparato molto su ciò che guida le performance e ciò che le ostacola, nonchè sul valore duraturo dei nostri marchi e sulla necessità di garantire sempre che restino rilevanti. Soprattutto ho imparato l'importanza delle nostre persone e della nostra cultura. Credo nell'importanza di responsabilizzare i nostri team, incoraggiandoli a essere riflessivi, aperti e decisi. Non mi piace dare colpe: mi piacciono la responsabilità e la trasparenza. E mi piace essere chiaro con i nostri team sulle sfide che affrontiamo e sulle opportunità che possiamo cogliere agendo con coraggio, con energia e anche con gioia".I problemi. Uno dei nodi di maggior rilevanza è rappresentato dal mercato nordamericano, l'ex gallina dalle uova d'oro. "Abbiamo ancora molto lavoro da fare in Nord America. In particolare, ci stiamo concentrando sul riportare i prodotti nei segmenti in cui siamo stati assenti, sul miglioramento dell'esecuzione industriale a partire dalla qualità e sul rilancio delle prestazioni del canale flotta", ha spiegato Filosa. In Europa, dobbiamo migliorare l'esperienza del cliente attraverso un'elevata qualità dei prodotti. In secondo luogo, dobbiamo essere più rapidi nel lanciare nuovi prodotti ben accolti come la Fiat Grande Panda. E poi, come in Nord America, dobbiamo aumentare la redditività". In generale, "non siamo lontani dal punto in cui vogliamo essere. Stiamo vedendo progressi iniziali, ma incoraggianti". Infine, non poteva mancare un passaggio sui dazi: "Come abbiamo detto fin dal primo giorno, capiamo e supportiamo la strategia generale dell'amministrazione del presidente Trump per spingere l'occupazione e la produzione degli costruttori e dei fornitori americani, usando anche i dazi come uno strumento", ha detto Filosa. "Stiamo portando avanti un dialogo costruttivo con le istituzioni e gli attori politici americani, così come con quelli messicani e canadesi. Ora siamo in una fase in cui gli Stati Uniti negoziano sui dazi con singoli Paesi o gruppi di Paesi. Nei veicoli prodotti nelle fabbriche fuori dagli Stati Uniti, in Canada e in Messico, c'è un alto contenuto di componenti americani e vorremmo che questo fosse conosciuto in maniera adeguata".
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Mercedes-Benz - La GLC elettrica e le altre novità al Salone di Monaco
La Mercedes-Benz ha confermato la data di presentazione della nuova GLC elettrica: la vettura sarà svelata all'IAA di Monaco di Baviera e rappresenterà la punta di diamante di una ampia gamma di novità. Il nuovo stile parte dalla GLC. La nuova generazione della GLC debutterà con il powertrain elettrico sostituendo anche la EQC, ma avrà un ruolo centrale anche dal punto di vista dello stile. La Mercedes-Benz ha infatti annunciato che la Suv inaugurerà elementi stilistici che ritroveremo su tutti i futuri modelli. CLA, AMG GT XX e VLE. Accanto alla GLC, la Casa tedesca presenterà al pubblico le CLA e CLA Shooting Brake ibride ed elettriche che abbiamo già guidato in anteprima. Si potrà anche vedere dal vivo la Concept AMG GT XX e ci sarà spazio anche per VLE Prototype che anticipa la nuova generazione di van attesa sul mercato nel 2026.
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Su 4R di agosto - L'anteprima della Lancia Gamma
Noi ce la siamo immaginati così, la nuova Lancia Gamma. Dopo mesi di ricerche tra fonti sparse per mezza Italia (e non solo), abbiamo messo insieme tutti i tasselli di un puzzle complicatissimo, ricostruendo le forme esterne dell'ammiraglia e anche l'impostazione interna del suo abitacolo. Diversamente da quanto ipotizzato inizialmente, la nuova cinque porte in arrivo il prossimo anno non sarà una berlina rialzata, ma una Suv. E da subito sarà multienergia: oltre a condividere la meccanica elettrica della cugina DS N8 (entrambe saranno prodotte a Melfi, in provincia di Potenza), la Gamma sarà disponibile anche in versione ibrida. Il debutto è fissato per il prossimo anno: in programma c'è anche il ritorno della versione HF Integrale, che sarà destinata unicamente alla variante elettrica.L'abbiamo disegnata anche dentro. Le dimensioni saranno da Suv di segmento D, con linee morbide alternate a dettagli affilati e a un'evoluzione del calice, la firma luminosa portata al debutto dalla concept Pu+Ra HPE ed evoluta per la prima volta anche al posteriore, dove arriverà un'inedita terza luce verticale al centro del portellone. Dentro, invece, troveremo una plancia lineare, con un grande schermo orizzontale da 16" e, probabilmente, un aggiornamento del sistema Sala per la gestione del climatizzatore, dell'audio e dell'illuminazione interna (che potrebbe riservare qualche sorpresa in termini di richiami al mondo dell'arredamento). Il tavolino? Per sapere se ci sarà ancora e per scoprire le innumerevoli informazioni inedite che abbiamo raccolto potete leggere il nostro servizio di sei pagine dedicato alla nuova Lancia Gamma: lo trovate su Quattroruote di agosto.
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Su 4R di agosto - Così ti hackero l'infotainment
Guardare video mentre si è alla guida è tanto pericoloso quanto facile. Lo abbiamo provato noi stessi. bastata una mezz'ora e conoscenze informatiche minime per sbloccare la visione di Netflix, Prime Video e YouTube sullo schermo dell'infotainment anche con l'auto in movimento. Non solo: online si trovano dei dispositivi che aggirano automaticamente i blocchi di CarPlay e Android Auto. Basta connetterli alla Usb della vettura e i video fluiscono anche durante la marcia. Da ultimo, ci siamo spinti più avanti: abbiamo scovato un elettrauto-hacker che per 500 euro ci ha permesso di vedere le principali piattaforme di streaming anche su una Cayenne del 2018 che non supportava Android Auto né CarPlay. Scoprite di più nel servizio Così ti hackero l'infotaimment, su Quattroruote di agosto, in edicola dal 1 del mese.
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Toyota - Dal 2028 le elettriche saranno prodotte anche in Europa
Nel giro di pochi anni, la Toyota potrebbe avviare l'assemblaggio di auto elettriche anche in Europa. In particolare, secondo la testata Nikkei, la Casa delle tre ellissi avrebbe in programma di iniziare a produrre veicoli a batteria nel Vecchio Continente entro il 2028. Sede e capacità. L'azienda giapponese avrebbe già scelto l'impianto e fissato delle prime linee guida per i programmi produttivi. Le elettriche saranno prodotte a Kolín, nella Repubblica Ceca, con una capacità di circa 100 mila unità l'anno. Oggi, l'impianto ceco sforna le Aygo X e le Yaris ed è uno degli otto siti produttivi europei della Toyota (cinque di assemblaggio di auto e tre dedicati a motori e trasmissioni).
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Cina - In arrivo una piattaforma digitale per gli acquisti di auto
I cinesi confermano la loro ormai tradizionale rapidità nell'affrontare problemi e distorsioni che ciclicamente emergono nei loro principali mercati, come quello automobilistico. Lo dimostra la recente decisione di costruttori e autorità locali di creare una piattaforma digitale centralizzata per semplificare l'acquisto di veicoli e polizze assicurative, il pagamento delle tasse e dei permessi alla circolazione e la stipula dei contratti di finanziamento. Più trasparenza. La piattaforma vede il coinvolgimento delle principale Case automobilistiche: secondo diverse ricostruzioni della stampa locale, a un recente simposio nella città di Wuxi hanno partecipato funzionari governativi e i rappresentanti di 16 costruttori, tra cui BYD, Geely, Saic, Faw, Nio e Xpeng. Tra l'altro, tutti i costruttori stanno collaborando in modo attivo alla predisposizione di uno strumento che avrà l'obiettivo non solo di migliorare la trasparenza nei processi di acquisto delle auto nuove, ma anche di affrontare il fenomeno preoccupante delle chilometro zero vendute come usate (ovvero vendute subito dopo l'immatricolazione per evitare tasse e commissioni). La piattaforma, grazie a una maggior condivisione e tracciabilità dei dati, punta per esempio a ridurre la tradizionale frammentazione dei processi d'acquisto: gli acquirenti cinesi sono obbligati a interagire con più agenzie e a presentare una mole enorme di documenti spesso ridondanti.Collaborazioni e programmi pilota. Inoltre, è prevista l'introduzione di ispezioni basate sull'intelligenza artificiale per sottoporre i veicoli a controlli normativi già in fabbrica e ridurre così i tempi di immatricolazione. A tal proposito, la Changan ha già implementato un processo di verifica che ha portato a completare oltre 700 registrazioni online e tagliare i tempi medi di elaborazione delle domande di immatricolazione da tre giorni a meno di 30 minuti. Altri costruttori sono pronti a seguirne l'esempio, con il lancio di appositi servizi di immatricolazione digitale. D'altro canto, i programmi pilota lanciati in città come Chongqing e Changzhou hanno dimostrato una riduzione dei tempi di elaborazione del 60% circa grazie all'uso di servizi completamente digitali. Non mancano ostacoli da superare: la necessità di standard validi a livello nazionale, una maggior cooperazione tra agenzie governative, costruttori e fornitori di servizi, lo sviluppo di tecnologie per aumentare la sicurezza e migliorare i processi di acquisto.
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Honda N-ONE e - Pronta per il Giappone, ambisce all'Europa
Honda ha svelato ufficialmente la N-ONE e: presentata in Giappone, la piccola elettrica è apparsa in versione camuffata al Goodwood Festival of Speed e quindi potrebbe presto raggiungere l'Europa. Stile personale e 270 km di autonomia. Il design ricorda la N-ONE esistente, con i fari tondi e il mix tra forme vintage e moderne. Questo, tuttavia, è un modello separato che potrebbe avere maggiori legami con la N-Van introdotta nel 2024 sul mercato giapponese, a partire dal doppio sportello frontale per la ricarica. I dati relativi a motori e batterie non sono ancora noti, ma la Casa ha previsto oltre 270 km di autonomia nel ciclo Wltc e ha confermato la possibilità di alimentare dispositivi esterni fino a 1.500 watt. Interni basic. Dentro, la N-ONE e è semplice e razionale, con schermi separati per strumentazione e infotainment (quest'ultimo opzionale) e piccoli comandi fisici - disposti nella console centrale - per trasmissione, climatizzatore e funzioni secondarie, tra cui la marcia "one pedal" per aumentare il recupero in rilascio.
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Hyundai - A listino Kona e Tucsoncon omologazione autocarro N1
La Hyundai rende disponibili in Italia gli allestimenti autocarro N1 delle Suv Kona e Tucson: queste versioni sono dedicate a professionisti e aziende, mantengono i cinque posti e non sono dotate di griglia fissa posteriore, in modo da garantire la massima flessibilità di utilizzo. Le motorizzazioni disponibili. I clienti potranno scegliere Kona e Tucson autocarro N1 con la maggior parte delle motorizzazioni endotermiche ed elettriche delle altre varianti. Per la Kona troviamo i benzina 1.0 T-GDI da 100 CV (anche con l'ibrido a 48 volt) e 1.6 T-GDI da 138 CV, il full hybrid 1.6 GDI e l'Electric nelle due varianti di batteria. Per la Tucson sono a listino tutte le versioni ibride benzina e diesel, la full hybrid a due e quattro ruote motrici e la Phev a due ruote motrici.
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Lexus - Ancora protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia
Per il nono anno consecutivo, la Lexus è auto ufficiale e sponsor della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. L'82esima edizione si terrà dal 27 agosto al 6 settembre e la Casa giapponese fornirà 35 veicoli elettrificati per accompagnare gli ospiti sul red carpet. In questa occasione la Lexus mostrerà per la prima volta al pubblico italiano la nuova ammiraglia ES in versione totalmente elettrica, che affianca l'ibrida (già annunciata). La berlina sarà in compagnia di tutta la gamma attualmente disponibile in Italia, vale a dire LBX, UX, NX, RX e RZ.
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Milano - Arrivano gli stalli rosa: pass, regole e multe
Il Comune di Milano ha creato i primi stalli rosa, gratuiti, previsti dal Codice della Strada: sono riservati sia alle signore in dolce attesa, sia a genitori con un bambino che non abbia ancora due anni. Si trovano in via Niccolò Jommelli, nel Municipio 3, vicino all'Istituto Clinico Città Studi, così come nelle vie Buonarroti, Alfonso Capecelatro, Aristide De Togni, Regina Clotilde, Emilio Bignami, Francesco Nava, Benjamin Constant. E altri ne arriveranno nei pressi di ospedali, strutture connesse alla maternità, uffici pubblici, impianti sportivi e scuole. Col pass. Per sostare, è necessario compilare un format sul sito del Comune disponibile da oggi, così da ottenere il permesso rosa. Ne hanno diritto anzitutto le donne in stato di gravidanza residenti nel Comune di Milano munite di certificazione medica rilasciata da professionisti sanitari, attestante le generalità della futura mamma e la data presunta del parto. La seconda categoria protetta sono genitori di bambini under due residenti nel capoluogo lombardo. Il pass, personale, scade appena il piccino compie due anni. Se si parcheggia un'auto negli stalli rosa senza averne diritto, multa di 87 euro.
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Stellantis - I dazi di Trump costeranno 1,5 miliardi
Stellantis ha fornito un aggiornamento sull'impatto finanziario delle politiche protezionistiche perseguite dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Per l'intero 2025, i dazi, anche alla luce dell'accordo raggiunto tra Bruxelles e Washington, costeranno in totale circa 1,5 miliardi di euro, di cui 300 milioni già contabilizzati nel primo semestre. Le nuove prospettive. Tra l'altro, gli ultimi sviluppi sul fronte del commercio internazionale hanno consentito ai vertici aziendali di ripristinare le previsioni finanziarie per il secondo semestre (erano state cancellate lo scorso aprile a causa dell'incertezza determinata dalle tensioni scatenate dalle iniziative di Trump, in particolare contro Canada, Messico e Unione Europea): il gruppo, in base alle "norme tariffarie/commerciali in essere al 29 luglio 2025", si attende un aumento dei ricavi netti, un margine operativo "a una sola cifra bassa" e un miglioramento dei flussi di cassa industriali. I dati del primo semestre. Stellantis ha confermato le indicazioni preliminari sull'andamento del primo semestre, pubblicate alcuni giorni fa. Il fatturato consolidato di Stellantis è sceso del 12,6% a 74,3 miliardi di euro, principalmente per via delle dinamiche negative in Nord America ed Europa allargata. La redditività ha poi pagato oneri straordinati per 3,3 miliardi connessi, tra l'altro, a svalutazione di piattaforme, costi di ristrutturazione, aumento delle spese industriali, contesto valutario avverso e impatto dei dazi. Il margine operativo adjusted si è così fermato ad appena 500 milioni di euro (8,5 miliardi un anno fa) e il risultato netto è negativo per 2,3 miliardi, contro l'utile di 5,65 miliardi dei primi sei mesi del 2024. Male anche il rendiconto finanziario, con flussi di cassa negativi per 3 miliardi. Filosa: "Decisioni difficili, ma risolveremo i problemi". Il comunicato sulla semestrale include anche il primo intervento del neo amministratore delegato Antonio Filosa su questioni contabili e finanziarie. "Le prime settimane come Ceo hanno riconfermato la mia ferma convinzione che risolveremo ciò che non funziona in Stellantis, capitalizzando su tutto ciò che invece funziona, partendo proprio dalla forza, dall'energia e dalle idee delle nostre persone, insieme ai fantastici nuovi prodotti che stiamo portando sul mercato", ha detto il top manager. "Il 2025 si sta rivelando un anno caratterizzato da difficoltà, ma anche da graduali miglioramenti. Confrontando il primo semestre del 2025 con il secondo semestre del 2024, sono evidenti i segnali di progresso, sotto forma di migliori volumi, ricavi netti e margine operativo, nonostante l'intensificarsi delle difficoltà esterne. Il nostro nuovo leadership team, pur mantenendo un atteggiamento realista rispetto alle sfide che ci attendono, continuerà a prendere le decisioni difficili ma necessarie per ristabilire una crescita redditizia e risultati significativamente migliori".
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Drivalia - Roberto Sportiello nuovo ceo
Scambio di ruoli fra Paolo Manfreddi, fino a pochi giorni fa ceo di Drivalia, e Roberto Sportiello, che ha ricoperto un analogo incarico alla guida di Ferrari Financial Services (FFS). L'avvicendamento è tutto interno al gruppo CA Auto Bank, la banca della mobilità di Crédit Agricole Personal Finance & Mobility proprietaria della specialista del noleggio e, in compartecipazione con Ferrari, della finanziaria del Cavallino. Sportiello ha lasciato l'incarico in FFS dopo quasi sei anni; Manfreddi, la cui nomina deve ricevere l'approvazione delle autorità competenti, ha ricoperto il ruolo di ceo Drivalia dalla nascita di quest'ultima, nel 2022.
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Area B - Il blocco delle moto più vecchie slitta di un anno
Sorpresa a Milano: i motocicli e ciclomotori più vecchi potranno circolare liberamente nella grande Zona a traffico limitato Area B sino al 1 ottobre 2026. Si salvano così le moto a quattro tempi con omologazione pre-Euro, Euro 1 ed Euro 2. Il Comune ha deciso di cancellare la data inizialmente prevista, del 1 ottobre 2025, alla luce della consistenza del parco circolante ancora interessato dai divieti, spiega il sindaco Giuseppe Sala. Così da consentire ai cittadini un tempo congruo per adeguarsi, sostenendo le fasce di popolazione più esposte, senza compromettere gli obiettivi ambientali.
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Trafori alpini - Aperta la seconda canna del Frejus
stata finalmente aperta al traffico la seconda canna del Traforo del Frejus, la galleria alpina che collega Bardonecchia, in Italia, e Modane, in Francia. L'evento è di portata storica non foss'altro che per un motivo: l'apertura pone fine a oltre 14 anni di lavori e collaudi. La nuova canna consente di adeguare l'intera infrastruttura ai più recenti standard di sicurezza per il traffico delle merci e dei passeggeri e, soprattutto, permette di alleviare la congestione dei mezzi presso altri trafori alpini, a partire dal Monte Bianco e di agevolare i flussi di transito tra l'Italia e la Francia, eliminando uno dei colli di bottiglia più rilevanti per l'interscambio commerciale tra i due Paesi. Le caratteristiche. L'ampliamento del traforo, con una nuova canna di 12,9 km di lunghezza e 8 metri di diametro al fianco di quella esistente, rende il Traforo del Frejus la più lunga galleria stradale europea a doppia canna. Tale configurazione consente la separazione dei transiti in ingresso ed in uscita, riducendo il rischio di incidenti, ottimizzando la gestione dei flussi e, di conseguenza, migliorando la sicurezza e la fluidità della circolazione. L'infrastruttura, inserita all'interno del corridoio europeo TEN-T Mediterraneo, è stata ammodernata grazie a un progetto portato a termine dalle due concessionarie, la francese Sftrf e l'italiana Sitaf del Gruppo Astm. Oltre alla separazione dei flussi, il progetto ha portato alla creazione di un posto di controllo centralizzato: posizionato all'ingresso italiano, è una cabina di regia binazionale che coordina il traffico e gestisce i sistemi di ventilazione, segnaletica e impianti di sicurezza di entrambe le canne (G1 dalla Francia all'Italia e G2 dall'Italia alla Francia). Inoltre, sono stati realizzati 34 rifugi di sicurezza pedonali (18 in Francia, 16 in Italia), distanziati mediamente ogni 350-400 metri, 9 by-pass carrabili (5 in Italia e 4 in Francia) per il passaggio dei mezzi di soccorso e sei stazioni tecniche interrate per gli impianti di servizio.
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Saloni - Solutrans, più marchi, più approfondimenti
Mancano meno di tre mesi all'apertura del Solutrans, il Salone dei veicoli, dei servizi e delle tecnologie dedicate al trasporto e alla logistica, che si terrà dal 18 al 22 novembre prossimi a Lione, nei padiglioni del quartiere fieristico Eurexpo. Quest'anno, la diciottesima edizione vedrà la presenza di costruttori di mezzi commerciali leggeri in decisa crescita: al momento risultano aver aderito alla rassegna Flexis, Ford, Guangxi, Isuzu, Jac, Kia, MAN, Maxus, Mobilize, Qinomic, Renault, Stellantis, Tolv, Toyota e Volkswagen. Il settore, a fronte di un processo di elettrificazione ancora incerto in diversi Paesi europei, fa registrare un ininterrotto interesse per i veicoli usati, che sta alimentando il mercato del ricondizionamento dei veicoli (o, più marginalmente, del retrofit di veicoli termici con powertrain elettrici). L'organizzazione del Solutrans ha deciso di dedicare a questa specifica filiera un'area dedicata, battezzata Lcv & Retail (in inglese) o Village Vul & Retail (in francese), con 15 espositori specializzati in logisitca, remarketing, ricondizionamento e software e uno spazio riservato a conferenze sul tema.I temi. Più in generale, il Solutrans sarà contenitore di numerose attività di approfondimento sulle tematiche che interessano le diverse anime del traporto merci, dalla ricerca di una maggiore competitività attraverso la collaborazione europea, all'utilizzo di diverse fonti di energia per la propulsione dei veicoli pesanti, alla moltiplicazione del valore dei veicoli attraverso retrofitting, rigenerazione e riciclaggio, fino alla sicurezza informatica di dati e flotte
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Stazioni - Nel "pacchetto" Carrefour Italia ci sono anche 20 distributori
Nell'accordo da un miliardo di euro che l'italiana NewPrinces ha firmato per l'acquisizione del 100% di Carrefour Italia c'è anche la vendita di diesel e benzina: l'intesa tra il gruppo agroalimentare della famiglia Mastrolia e la catena francese, infatti, riguarda pure l'acquisizione di 20 distributori di carburanti. La multinazionale italiana ne diventerà proprietaria entro fine settembre 2025, facendo il suo ingresso nel settore degli impianti di rifornimento.
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Lamborghini - La Revuelto diventa un kit Lego Technic
La Lamborghini Revuelto è la protagonista di un nuovo kit Lego Technic. Il set, composto da 1.135 mattoncini, aggiunge anche delle caratteristiche esclusive, ovvero i gruppi ottici a Led e i motori elettrici. Costruiscila e poi giocaci. Oltre a riprendere il design del modello originale, la Lego ha reso la "sua" Revuelto ancora più accattivante integrando i motori che comandano sterzo e trasmissione: entrambi sono gestibili da un'app per smartphone, impiegata anche per "sbloccare" la vettura all'interno del gioco Asphalt Legends. Una volta montato, il modellino misura 40 centimetri in lunghezza, contro i 4,94 metri della vettura reale con powertrain Phev da 1.015 CV.
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Lombardia - Lo stop alle diesel Euro 5 slitta a ottobre 2026
In linea con le disposizioni nazionali, la Lombardia fa slittare dal 1 ottobre 2025 al 1 ottobre 2026 lo stop alle diesel Euro 5: la giunta ha infatti approvato una delibera specifica su proposta dell'assessorato all'Ambiente. Il provvedimento evita il blocco di oltre 400.000 veicoli e concede più tempo ai proprietari delle vetture in questione per adeguarsi alle norme europee contro l'inquinamento. Se ne riparlerà. Il 1 ottobre 2026, le vetture a gasolio Euro 5 non potranno circolare nei Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti (Milano, Brescia, Monza e Bergamo), salvo la possibilità di compensare il mancato blocco con altre misure. Comunque, sarà ammesso il servizio Move-In, che consente una percorrenza annua controllata per i veicoli interessati dalle limitazioni. Per chi circolasse senza poterlo fare, multa di 168 euro; in caso di recidiva (due infrazioni identiche in due anni), 168 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
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