Fiat Toro - Il pick-up brasiliano si rinnova per il 2026

4 Ruote - Ago 11,2025
All'esterno le novità sono poche, ma importanti: cambia la firma luminosa a Led, con segmenti che sostituiscono la linea continua del modello precedente, mentre rimangono invariati i gruppi ottici principali full Led. La calandra a forma trapezoidale presenta una serie di linee verticali che riprendono lo stile introdotto su altri modelli destinati al mercato sudamericano. Di nuovo disegno anche i paraurti e le prese d'aria anteriori, così come la piastra di protezione nella parte bassa del muso, che è stata leggermente allargata. Al posteriore cambiano il paraurti, lo stile dei gruppi ottici e la maniglia per l'apertura dei due sportelli del cassone, più ampia e comoda da impugnare. Non cambia lo stile essenziale e pratico della plancia, ma migliora il livello qualitativo complessivo grazie a piccoli, mirati interventi, dalla rinnovata grafica della strumentazione digitale da 7 alla nuova forma del selettore delle marce. Di serie su tutta la gamma il freno di stazionamento elettronico, che ha liberato spazio nel tunnel centrale, così come la presenza di prese Usb davanti e dietro. Per la prima volta connesso. Con il MY26 debuttano i servizi Fiat Connect////Me, disponibili su tutta la gamma gratuitamente per sei mesi, con wifi in abitacolo, navigazione connessa e la possibilità di controllare i parametri dell'auto da remoto tramite app. Rimangono gratuiti per cinque anni i servizi essenziali, come gli aggiornamenti over-the-air e le notifiche più importanti trasmesse sull'infotainment di bordo. Il Fiat Toro mantiene le motorizzazioni già presenti in gamma, con il Turbo 270 Flex, che funziona a benzina ed etanolo, e il 2.2 Turbodiesel. Il Turbo 270 Flex eroga 178 Cv e 270 Nm di coppia ed è disponibile negli allestimenti Endurance, Freedom, Volcano e Ultra. Il 2.2 MultiJet offre invece 200 CV e 450 Nm di coppia, ed è offerto sulle varianti Ranch e Volcano. Tra allestimenti e motori, il Fiat Toro è disponibile in sei versioni: la più ricca è la Ranch, con finiture cromate per roll bar, maniglie, specchietti retrovisori e cerchi di lega da 18, e all'interno rivestimenti di pelle in color marrone scuro. La versione Ultra si caratterizza per dettagli scuri, mentre la Vulcano ha un aspetto più sportivo e offre di serie il pacchetto Tech, con Adas più evoluti, ricarica wireless per gli smartphone e infotainment centrale da 10. La Endurance apre il listino con cerchi di lega da 17, dettagli neri (maniglie, specchietti e piastre protettive), climatizzatore, sedili di tessuto lavabile, specchietti ripiegabili elettricamente e telecamera posteriore. I prezzi. Ecco quanto costa il Fiat Toro sul mercato brasiliano:Fiat Toro Endurance Turbo Flex: 159.490 real (circa 25.100 euro)Fiat Toro Freedom Turbo Flex: 169.490 real (circa 26.700 euro)Fiat Toro Volcano Turbo Flex: 186.490 real (circa 29.500 euro)Fiat Toro Ultra Turbo Flex: 196.490 real (circa 31.000 euro)Fiat Toro Volcano Diesel: 210.490 real (circa 33.200 euro)Fiat Toro Ranch Diesel: 228.490 real (circa 36.000 euro)
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Dodge - Sixpack, la Charger (elettrica) diventa a benzina

4 Ruote - Ago 11,2025
La Dodge ha pubblicato i listini americani della Charger Sixpack, che affianca l'elettrica già disponibile. Una notizia che a prima vista potrebbe passare in secondo piano, ma che in realtà è interessante anche per l'Europa: questo modello, infatti, si basa sulla piattaforma Stla Large, la stessa che andrà a equipaggiare le future Alfa Romeo Giulia e Stelvio, entrambe destinate a una carriera multienergia, con le versioni elettriche affiancate da benzina elettrificati.10 mila dollari in meno della Bev. La Dodge Charger Sixpack adotta il motore Hurricane sei cilindri turbobenzina (che non dovrebbe essere destinato alle future cungine di Arese) ed è offerta a partire da 51.990 dollari, ben 10 mila in meno della variante Daytona a batteria, con carrozzeria due o quattro porte. Facile riconoscere la SixPack endotermica dalla Daytona elettrica: la benzina, infatti, rinuncia al profilo alare integrato nel frontale a favore di una mascherina tradizionale, inoltre nel paraurti sono presenti prese d'aria aggiuntive per il powertrain. 420 o 550 CV per l'Hurricane. La Charger Sixpack, che potrebbe in futuro arrivare anche in Europa, è proposta in due allestimenti denominati R/T e Scat Pack, entrambi dotati di cambio automatico otto marce, differenziale posteriore autobloccante e trazione integrale. La R/T eroga 420 CV, mentre la Scat Pack raggiunge quota 550 CV e tocca le 60 miglia da fermo in 3,9 secondi. La più potente è dotata anche di cerchi da 20" e impianto frenante Brembo. Gli appassionati inoltre potrebbero avere presto una sorpresa: i vertici Dodge non escludono infatti l'arrivo di un classico V8, anche se manca ancora la conferma ufficiale. 
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Leapmotor - Pronte a partire verso l'Europa 2.500 elettriche

4 Ruote - Ago 11,2025
Per comprendere le ambizioni dei cinesi e, soprattutto, le loro strategie di espansione internazionale, basta tenere d'occhio il mondo dello shipping marittimo: non sono pochi gli annunci sul varo di cargo dedicati al trasporto di auto oppure sull'avvio di servizi speciali per conto di qualche costruttore. In quest'ultimo caso rientra quanto annunciato da Leapmotor e Gruppo Grimaldi, conglomerato armatoriale che negli anni si è specializzato nelle operazioni logistiche con navi roll-on/roll-off, car carrier e traghetti. Pochi giorni fa, la Casa cinese ha celebrato a Shanghai il varo di una nuova imbarcazione del gruppo napoletano, la Grande Tianjin. La partnership. Il cargo partirà tra pochi giorni dal porto cinese, con direzione l'Europa: nel suo viaggio inaugurale, trasporterà oltre 2.500 veicoli elettrici del marchio cinese partecipato da Stellantis. La Grande Tianjin rappresenta un ulteriore rafforzamento della partnership strategica tra le due aziende: Grimaldi è partner logistico di Leapmotor dal 2022, garantendo una capacità di movimentazione di 22.500 veicoli al mese sulla tratta Asia-Europa. L'imbarcazione (lunga 199 metri, larga 38 metri e con una stazza lorda di circa 77.500 tonnellate) è tecnicamente una car-carrier: progettata appositamente per trasporto di veicoli e di altre tipologie di carico rotabile, rientra nella categoria dei cargo roll-on/roll-off, navi con speciali attrezzature per il carico e lo scarico di mezzi su ruote. Grazie a quattro ponti, può trasportare oltre 9 mila veicoli: la sua capacità di carico è di 9.241 ceu (car equivalent unit). 
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Volkswagen ID.3 - Debutta in Italia la ID.3 GTX Fire+Ice

4 Ruote - Ago 11,2025
La Volkswagen introduce nuovamente in Italia la ID.3 GTX Fire+Ice, disponibile in serie limitata con prezzi a partire da 54.400 euro. Ispirata alla omonima versione speciale della Golf del 1990, riprende i contenuti della concept presentata nel 2024. Ultra Violet con interni bicolore. Basata sulla sportiva GTX, la Fire+Ice è stata personalizzata in collaborazione con l'azienda di moda sportiva Bogner di Monaco di Baviera. Saranno costruiti 1.990 esemplari in totale, dei quali solo alcuni arriveranno in Italia. La personalizzazione include la tinta esterna Ultra Violet Metallic con elementi a contrasto Flaming Red, i loghi personalizzati, i cerchi da 20" con design Locarno, i fari posteriori bruniti, i rivestimenti interni bicolore On Fire Red e Keep Cool Blue con cuciture personalizzate e le finiture trapuntate. Sono inoltre di serie tutti i pack disponibili per la ID.3 GTX, tra cui spiccano i gruppi ottici Matrix Led, il Park Assist Plus e le sospensioni Dcc. 326 CV elettrici. La ID.3 GTX è la più veloce e dinamica della gamma. Il suo motore elettrico eroga 326 CV e 545 Nm: tocca i 100 km/h in 5,7 secondi e i 200 km/h di velocità massima. La batteria da 79 kWh promette 589 km di autonomia Wltp, mentre la ricarica a 185 kW consente di passare dal 10 all'80% in 26 minuti. 
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Linglong - Primo fornitore Oem globale per veicoli Nev

4 Ruote - Ago 11,2025
La cinese Linglong Tire ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo di più grande fornitore di pneumatici di primo equipaggiamento a livello globale nel 2024 per veicoli Nev (New Energy Vehicle), categoria che include sia i modelli Bev e Phev e presenta la gamma Sport Master. Le Case equipaggiate con pneumatici Linglong. I modelli Sport Master 4S. Winter e C/S sostuiscono infatti i precedenti Grip Master senza modifiche alle mescole e saranno prodotti nelle fabbriche in Cina e Serbia per i principali mercati mondiali. Tra le Case costruttrici che Linglong fornisce in primo equipaggiamento figurano Volkswagen, Audi, Skoda, Cupra, BMW, Ford, Honda, Geely, Byd, Leapmotor, Donfeng, Nissan e Hongqi. La Linglong è anche il primo produttore di pneumatici a entrare nella RSCI (Responsible Supply Chain Initiative) fondata nel 2021 dalla Vda (Association of the Automotive Industry) insieme a Daimler AG, Volkswagen AG, BMW AG e altre Case. 
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Yangwang U9 - Oltre 3.000 CV per la Track Edition

4 Ruote - Ago 11,2025
La Xiaomi ha di recente alzato l'asticella delle ambizioni cinesi nel mondo della auto sportive con una versione speciale della sua SU7 (la Ultra da 1.548 CV). Ora, sembra proprio che anche la BYD voglia accettare il guanto di sfida della concorrente connazionale. Infatti, sul sito del Ministero dell'Industria cinese sono comparsi i dettagli di un altro mostro da pista pronto ad aggiungersi alla gamma della divisione Yangwang. Si tratta della Yangwang U9 Track Edition, una sportiva elettrica con quasi il doppio della potenza della SU7 Ultra.Le caratteristiche. Il nuovo modello è dotato di quattro motori elettrici (uno per ciascuna ruota), ognuno dei quali è in grado di sprigionare 555 kW, 755 CV. La potenza totale arriva, dunque, a ben 2.220 kW, l'equivalente di 3.018 cavalli. Per fare un confronto, la U9 già in produzione eroga in tutto 960 kW, 1.305 CV, e viene venduta a un prezzo base di 1,68 milioni di yuan, circa 200 mila euro. La Yangwang U9 Track Edition, accreditata di una velocità massima di 350 km/h, mantiene gran parte delle caratteristiche del modello di derivazione: all'equipaggiamento standard (cerchi da 20 pollici con pneumatici 325/35 R20, tetto di fibra di carbonio, grande alettone posteriore fisso di fibra di carbonio e diffusore posteriore dotato di lame regolabili per l'ottimizzazione aerodinamica), si aggiungono alcuni optional aerodinamici, tra cui uno splitter anteriore di fibra di carbonio e un'ala posteriore elettrica. Ancora da scoprire il prezzo.
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Rezvani - Retro RR1, la 992 al sapore di 935

4 Ruote - Ago 11,2025
La Rezvani Motors presenta il primo esemplare della Retro RR1, entrando così nell'ormai affollato settore delle elaborazioni su base Porsche 911. Il marchio, noto fino a oggi soprattutto per le Suv blindate, ha creato il reparto Rezvani Retro e ha in programma la costruzione di 50 esemplari numerati della RR1. Il costo della sola trasformazione è di 195 mila dollari (circa 167 mila euro), a cui vanno poi aggiunte le personalizzazioni.  992, ma ricorda la 935. A differenza di altre aziende, la Rezvani ha deciso di non partire da delle Porsche del passato, ma di "invecchiare" artificialmente una versione attuale: la base è infatti quella della 992, modificata per ricordare la 935 degli anni 70. La carrozzeria è totalmente inedita, mentre la livrea Martini fa parte della nutrita serie di optional che include anche l'impianto frenante Brembo, i cerchi monodado con coperture aerodinamiche, l'assetto Ohlins TTX-Pro, il rollbar e la verniciatura su campione.  600 CV dalla Carrera e 750 CV dalla Turbo S. Ci sono due opzioni per il powertrain: la RR1 600 con il 3.0 biturbo della Carrera due ruote motrici portato a 600 CV con cambio manuale o Pdk e la RR1 750 basata sulla Turbo S a trazione integrale, che offre il 3.8 biturbo elaborato da 750 CV.
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Northvolt - Lyten rileverà gli asset in Svezia e Germania

4 Ruote - Ago 11,2025
La Lyten, azienda californiana che si occupa di batterie al litio zolfo, ha annunciato la firma di un accordo vincolante per l'acquisizione di Northvolt Ett, Northvolt Labs (in Svezia), Northvolt Drei (in Germania) e tutte le proprietà intellettuali della Northvolt, che ha dichiarato bancarotta lo scorso mese di marzo. Gli asset in questione, che hanno un valore stimato di circa 5 miliardi di dollari, comprendono anche 16 GWh di capacità produttiva, altri 15 in costruzione e il centro di ricerca e sviluppo di Västers. Saranno possibili reintegri. Le acquisizioni, finanziate interamente con investimenti di capitale, dovrebbero concludersi entro la fine dell'anno, per permettere agli impianti di ripartire già nel 2026. La Lyten prevede di reintegrare gran parte della forza lavoro licenziata in seguito alla chiusura degli stabilimenti, valutando le esigenze di personale in ogni sede. Nei mesi scorsi la Lyten aveva già concluso altre operazioni nei confronti della Northvolt, rilevando l'impianto produttivo di Cuberg, in California e quello di Gdansk, in Polonia. Tra i prossimi obiettivi c'è l'acquisizione dell'impianto Northvolt Six in Quebec, Canada. La domanda di batterie prodotte in Europa e in Nord America è in costante aumento, spiega Lars Herlitz, presidente di Lyten. L'acquisizione delle attività di Northvolt, aggiunge Dan Cook, ceo dell'azienda, permetterà di soddisfare l'indipendenza energetica, la sicurezza nazionale e le esigenze dei data center di intelligenza artificiale.
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Garagisti & Co  - V12 aspirato (manuale) per la GP1

4 Ruote - Ago 08,2025
Debutta in Inghilterra un nuovo marchio di auto sportive, Garagisti & Co, che si presenta al mondo con la hypercar GP1. La biposto, che vanta fornitori come Brembo, Ohlins, Xtrac, Dexet Technologies e Italtecnica, sarà prodotta in 25 esemplari al prezzo di 2,45 milioni di sterline tasse escluse, pari a circa 2,85 milioni di euro al cambio attuale.Monoscocca di carbonio e design ispirato al passato. La GP1 nasce dal foglio bianco sia dal punto di vista stilistico sia tecnico e punta a un'esperienza di guida analogica. Per questo motivo sono state fatte scelte tecniche radicali: monoscocca di carbonio, cambio manuale e motore V12 aspirato. Il design è ispirato alle più grandi sportive degli anni '80 e '90 ed è stato curato da Angel Guerra, in precedenza coinvolto in progetti con Rimac e Bugatti. L'unico vero legame con il mondo di oggi è legato all'aerodinamica, con un diffusore di grandi dimensioni che incornicia la coda e garantisce elevati valori di downforce. Un V12 aspirato da 800 CV realizzato da Italtecnica. La Italtecnica ha realizzato per la GP1 un inedito 6.6 litri V12 da 800 CV a 9.000 giri e oltre 700 Nm di coppia massima. La Xtrac fornisce invece il cambio manuale sei marce longitudinale, che spunta orgogliosamente in coda ricordando alcune Ferrari del passato come la 288 GTO. Con una massa totale di 1.000 kg a secco, la biposto promette prestazioni elevatissime, ma soprattutto un coinvolgimento di guida estraneo alle hypercar odierne.I primi 12 clienti parteciperanno allo sviluppo. I primi 12 dei 25 clienti che ordineranno la GP1 accederanno al programma Open Doors. Potranno quindi partecipare a degli incontri privati con il team di sviluppo della sportiva per assistere all'evoluzione del progetto e fornire il proprio feedback lungo la strada. Ogni vettura sarà ovviamente costruita secondo le specifiche del cliente, che avrà ampio margine di personalizzazione.
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Tatuus T-326 - La T-326 è pronta per la Formula Regional 2026

4 Ruote - Ago 08,2025
L'italiana Tatuus presenta la T-326, una monoposto destinata al Formula Regional European e Middle East Championship della Fia. Questo modello sostituisce la precedente T-318 del 2018 e rappresenta lo step intermedio tra Formula 4 e Formula 3. Il motore è un tre cilindri turbobenzina di 1.6 litri derivato da quello della Toyota GR Yaris e preparato da ATM per arrivare a 270 CV e 360 Nm.Più veloce, più sicura. Le soluzioni di sicurezza e il pacchetto aerodinamico sono figli delle nuove normative Fia e si ispirano alle categorie superiori. Le performance sono migliori rispetto al modello uscente, anche grazie alla riduzione del peso. La T-326 riceverà entro breve tempo l'omologazione Fia e in seguito verranno forniti ulteriori dettagli sulle specifiche tecniche e sui campionati ai quali la vettura parteciperà.
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Ecobonus - Incentivi auto 2025: tutto quello che c'è da sapere

4 Ruote - Ago 08,2025
L'intervento, si legge sul sito del ministero, "è destinato a persone fisiche e microimprese con residenza o sede legale nelle aree urbane funzionali (città con oltre i 50 mila abitanti e area di pendolarismo)": il contributo sarà erogato sotto forma di sconto diretto in fase di acquisto. Ma gli incentivi non saranno per tutti: per accedervi bisognerà rottamare un'auto con motore termico fino a Euro 5 (intestata a proprio nome da almeno sei mesi) e il bonus potrà essere richiesto solo da chi ha un Isee fino a 40 mila euro. Con due diversi scaglioni:- 11 mila euro di incentivo per chi ha un Isee al di sotto dei 30 mila euro;- 9 mila euro per chi ha un Isee tra 30 e 40 mila euro Possono accedere ai nuovi incentivi solo automobili elettriche: si tratta, nello specifico, di veicoli categoria M1 (le classiche auto) con fino a otto posti a sedere più quello del conducente. Rientrano nel bonus solo vetture con un prezzo di listino massimo di 35 mila euro iva esclusa, con questo valore che viene calcolato in riferimento al prezzo imposto dalla casa automobilistica e non dal concessionario. Nel conteggio non vengono inclusi eventuali optional richiesti a pagamento. Il tetto massimo di spesa, Iva inclusa e senza optional, è dunque di 42.700 euro. I 42.700 euro previsti sono sufficienti per portarsi a casa moltissimi modelli elettrici attualmente disponibili sul mercato, da vetture piccole come le Fiat 500 e Grande Panda ad automobili ben più grandi, come la Tesla Model 3. Senza dimenticare tantissimi modelli di altri marchi europei o cinesi, dalla BYD Dolphin Surf (ma anche la sorella maggiore Dolphin e la Atto 3) alla Dongfeng Box passando per le Renault 5 e 4, Hyundai Kona, Lancia Ypsilon, Jeep Avenger, Alfa Romeo Junior, Mini Aceman, MG4, Opel Corsa-e, Citroen C3, Skoda Elroq, Kia EV3, Volvo EX30, Omoda 5, Volkswagen ID.3 e ID.4, Smart #1, Leapmotor T03 e C10, Mazda MX-30, Peugeot 208, 308 e 408, Opel Corsa e Astra, Cupra Born, Toyota bZ4X, Ford Explorer e Capri, Nissan Ariya e tante altre. Per accedere agli incentivi auto 2025 verrà pubblicata una piattaforma informatica dedicata sulla quale i clienti e i concessionari dovranno registrarsi per inserire i documenti necessari per l'ottenimento del bonus. La data in cui verranno resi disponibili i fondi sarà comunicata nelle prossime settimane e si avrà tempo fino al 30 giugno 2026 (o fino a esaurimento fondi) per richiedere il proprio bonus, che non sarà cumulabile con altri incentivi nazionali o europei. Le modalità operative per l'accesso agli incentivi saranno comunicate con apposito avviso sul sito istituzionale del Ministero: www.mase.gov.it. Per ottenere il bonus previsto dagli incentivi auto 2025 sarà necessario rottamare un'automobile con motore benzina, diesel o bifuel con omologazione di emissioni fino a Euro 5. A prenotare il proprio bonus dovrà essere l'intestatario del veicolo che viene destinato alla rottamazione, che deve possederlo da almeno sei mesi: si può richiedere il bonus per sè o per un altro componente maggiorenne del proprio nucleo familiare. Per accedere agli incentivi servirà presentare sulla piattaforma dedicata (che verrà pubblicata nelle prossime settimane) un'autocertificazione sulla residenza in un'area urbana funzionale, in aggiunta alla targa del veicolo da rottamare. Una volta aperta la piattaforma destinata agli incentivi auto 2025, i clienti dovranno presentare la documentazione sopracitata per poter accedere allo sconto diretto che verrà applicato al momento dell'acquisto di una nuova auto elettrica. Per esempio, se l'auto che si va ad acquistare ha un listino di 30 mila euro, la si pagherà 21 o 19 mila euro a seconda del proprio Isee: lo sconto sarà così immediato. Tutto questo, a patto che il venditore validi il bonus entro 30 giorni dalla richiesta, altrimenti l'incentivo prenotato finirà in un plafond residuo. Ben più alti i bonus previsti per le microimprese, che potranno acquistare veicoli elettrici commerciali delle categorie N1 e N2 accedendo a un incentivo massimo di 20 mila euro per veicolo, nel limite del 30% del prezzo di acquisto e nel rispetto della normativa "de minimis".
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Porsche - La 911 GT3 R si aggiorna per la stagione 2026

4 Ruote - Ago 08,2025
La Porsche presenta la 911 GT3 R per la stagione agonistica 2026. La nuova vettura evolve i concetti della versione introdotta nel 2023 e costruita in 106 esemplari, protagonista di centinaia di successi nei principali campionati internazionali. Le principali modifiche operate dai tecnici di Porsche Motorsport riguardano le sospensioni e l'aerodinamica, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni e rendere l'auto più bilanciata da guidare anche per i piloti non professionisti. Le soluzioni sono state studiate anche per poter essere offerte come kit di aggiornamento per le GT3 R già costruite.  Le modifiche a carrozzeria, sospensioni e assetto. La carrozzeria è stata ridisegnata inserendo i louvres sui passaruota anteriori e di conseguenza sono stati modificati sia l'assetto sia i profili aerodinamici per ottimizzare il comportamento dell'asse anteriore in frenata. L'ala posteriore è stata modificata aggiungendo un profilo Gurney, inoltre il fondo è stato ridisegnato. L'impianto frenante può contare sull'Abs Bosch M5, mentre il servosterzo è stato dotato di un sistema di raffreddamento maggiorato, inoltre è stata migliorata l'aerazione dell'abitacolo. Come per le sportive stradali, anche la GT3 R può contare su una nutrita serie di optional pensati per i clienti sportivi: il sensor package, l'endurance package, il pit lane link package, il camera package e gli impianti di scarico studiati su misura in base ai regolamenti dei vari campionati. Il motore rimane quello della versione uscente: il sei cilindri portato a 4.2 litri eroga 565 CV, ma la potenza è poi regolata in base al BoP (balance of performance).
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Tesla - Model 3+, fino a 830 km di autonomia (per la Cina)

4 Ruote - Ago 08,2025
La Tesla ha presentato due nuovi modelli per il mercato cinese: la Model Y L a passo lungo (con abitacolo a sei posti) e la Model 3+, identica ai modelli già in commercio ma con un'autonomia superiore e un motore posteriore più potente. Cresce l'autonomia. Secondo i dati pubblicati dal Ministero dell'Industria e dell'Information Technology (Miit) cinese, la nuova Model Y L avrà un'autonomia - calcolata secondo il ciclo di omologazione Cltc - di 751 km, ottenuti grazie alle batterie Nmc da 82 kWh prodotte dalla LG. Il powertrain dual motor prevede un'unità elettrica all'anteriore da 142 kW (193 CV) e una al posteriore da 198 kW (269 CV), per una velocità massima di 201 km/h. Valori record per la berlina. Per quanto riguarda la Model 3+, il Miit riferisce che le batterie Nmc, sempre prodotte da LG, hanno una capacità di 78,4 kWh, per un'autonomia di 830 km nella versione a trazione posteriore, e di 800 km per la dual motor (sempre nel ciclo Cltc). Le dimensioni dell'auto sono invariate, ma il motore sull'asse posteriore passa da 194 a 225 kW (da 264 a 306 CV): la velocità massima è di 200 km/h. Sul mercato in autunno. Entrambi i modelli verranno commercializzati a partire dal prossimo mese di settembre: per la Model Y L il listino aprirà intorno ai 300 mila yuan, pari a poco meno di 36 mila euro, mentre la Model 3+ dovrebbe partire da circa 270 mila yuan, circa 32 mila euro. Al momento non sappiamo se e quando questi modelli arriveranno anche in Europa.
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BMW - Al via la produzione dei motori elettrici per la Neue Klasse

4 Ruote - Ago 08,2025
Lo stabilimento del gruppo BMW di Steyr, in Austria, ha avviato la produzione in serie dei motori elettrici di sesta generazione destinati alla Neue Klasse, l'architettura su cui nascerà una nuova famiglia di modelli, inaugurata dalla prossima iX3. I nuovi propulsori, la piattaforma a 800V e le batterie a elevata densità energetica dovrebbero assicurare alla Suv elettrica un'autonomia fino a 800 km nel ciclo Wltp. In quanto primo sito produttivo del motore elettrico Gen6, lo stabilimento di Steyr riveste un ruolo centrale per la Neue Klasse e per lo sviluppo della nostra rete di produzione globale, ha dichiarato Milan Nedeljkovi, membro del cda della Casa tedesca e responsabile della produzione. Quello che prende avvio oggi non è solo un semplice ramp-up produttivo: è un impegno concreto verso l'Europa, la tecnologia e il futuro. Investimenti per un miliardo. Da qui al 2030 la BMW investirà oltre un miliardo di euro nel sito di Steyr, trasformando il polo austriaco nel principale centro produttivo di powertrain elettrici per tutto il gruppo. Senza modificare la produzione di motori termici, mantenendo una flessibilità tecnologica necessaria per garantire posti di lavoro a lungo termine, spiega Klaus von Moltke, direttore dello stabilimento. Nel nuovo reparto di assemblaggio di motori elettrici lavoreranno circa mille dipendenti, con l'obiettivo (condizionato all'andamento della domanda globale) di arrivare entro il 2030 a impegnare metà della forza lavoro sulla mobilità elettrica.
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Porsche - 911 Cup, più potenza per i monomarca

4 Ruote - Ago 08,2025
La Porsche presenta la 911 Cup derivata dalla 992.2 e attesa al debutto nelle competizioni nel 2026. La sportiva è stata evoluta rispetto al modello uscente e parteciperà sia ai monomarca nazionali Carrera Cup sia alla Porsche Mobil 1 Supercup. La denominazione del modello perde la sigla GT3, che d'ora in poi sarà presente soltanto sui modelli da competizione non destinati ai monomarca.  Meno onerosa. Rispetto alla Cup introdotta nel 2021, la nuova versione è stata aggiornata a livello tecnico e aerodinamico, inoltre sono state fatte una serie di modifiche volte a ottimizzare e contenere i costi di gestione. La carrozzeria è stata in gran parte modificata seguendo l'evoluzione del modello stradale. Nel frontale troviamo un nuovo spoiler diviso in tre parti per ridurre tempi di riparazione e costi in caso di incidente, inoltre sono state rimosse le luci diurne derivate dalla vettura stradale. Sui passaruota anteriori sono stati applicati degli sfoghi d'aria e il fondo è stato ridisegnato applicando dei turning vanes nella zona delle ruote anteriori. L'ala posteriore è stata totalmente ridisegnata e gran parte della carrozzeria è costruita con fibra di carbonio riciclata. All'interno sono previsti un volante multifunzione modificato e una console centrale modificata, prendendo spunto dalla sorella maggiore GT3 R. Più potente. Il motore 4 litri aspirato guadagna 10 CV e raggiunge quota 520 CV. Adotta i condotti di aspirazione singoli derivati dal modello stradale e profili modificati della camme, inoltre è stato predisposto per l'adozione di un restrittore di alimentazione per adeguare la vettura ai regolamenti di eventuali altri campionati a livello globale. Ulteriori modifiche riguardano l'impianto di raffreddamento, con lo spostamento dei radiatori che ha permesso di ridisegnare anche il sistema di ventilazione dell'impianto frenante, ora dotato di dischi maggiorati e di Abs Bosch M5. Nonostante la maggiore potenza, il motore mantiene gli intervalli di manutenzione precedenti, con un tempo di utilizzo di 100 ore prima di ogni rialzo. La Porsche ha inoltre realizzato tre diverse linee di scarico per adeguare la vettura ai vari limiti di inquinamento acustico. Il cambio resta quello sequenziale a sei marce, abbinato ora a una nuova frizione a quattro dischi che permette partenze più aggressive.
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Tesla Dojo - Musk "spegne" il supercomputer Dojo per la guida autonoma

4 Ruote - Ago 08,2025
Elon Musk ha ordinato di chiudere il team del supercomputer Dojo, progettato per elaborare enormi quantità di dati e video ricavati dalle Tesla che circolano in tutto il mondo per addestrare il software della guida autonoma: i lavoratori sono stati riassegnati alla sezione robotica basata sull'intelligenza artificiale. Come riporta Bloomberg, la misura fa parte di una ristrutturazione a livello aziendale, che ha visto migliaia di tagli e numerosi dirigenti dare le dimissioni, come il leader della squadra Peter Bannon. La Casa prevede di aumentare la sua dipendenza da partner tecnologici esterni come Nvidia e Advanced Micro Devices per il calcolo, e come Samsung Electronics per la produzione di chip.
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Sicurezza stradale - Rinnovo patente anziani: Salvini pensa a una riforma degli esami

4 Ruote - Ago 08,2025
Stiamo ragionando su come rivedere gli esami di rinnovo della patente dopo certi limiti di età, perché quello che sta succedendo in queste settimane impone una riflessione basata su numeri e dati: così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha dichiarato in un intervento radio Rtl 102.5. Il vicepremier si riferisce ai recenti sinistri mortali causati da over 80 contromano sulle autostrade. Vietare l'inversione a U e di prendere l'autostrada contromano è qualcosa che non posso imporre col nuovo Codice della strada in vigore dal 14 dicembre 2024, ha aggiunto il vicepremier. Occorre essere sempre sul pezzo quando ci si mette alla guida, altrimenti si fanno disastri.Le norme oggi. Fino ai 50 anni di età la patente B delle auto è valida 10 anni, poi cinque fra i 51 e i 70 anni, quindi tre dai 71 agli 80 anni, e infine due anni per gli over 80. In determinati casi, serve l'eventuale via libera della commissione medica locale, che può fissare limiti consentendo per esempio di mettersi al volante solo di giorno e in città (vincoli indicati con codici specifici sulla licenza).Il precedente. Nel 2010, il governo introdusse l'obbligo di visita in commissione medica locale per gli ultraottantenni per l'accertamento dei requisiti psicofisici. La novità ingolfò a tal punto la pubblica amministrazione da indurre l'esecutivo a innescare la retromarcia nel 2012, ripristinando le precedenti modalità di rinnovo del documento di guida.Contromano: in attesa del decreto. Proprio il nuovo Codice della strada prevede che, al fine di contrastare il rischio contromano, con decreto del ministro delle Infrastrutture da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge (termine non vincolante), sono definiti caratteristiche, modalità e tempi di attuazione della segnaletica obbligatoria da installare nelle strade a doppia carreggiata nei punti di possibile imbocco contromano.La regola che già c'è. Invece, il nuovo Codice della strada ha introdotto questa novità: all'articolo 143, comma 12: qualora dalla circolazione contromano di un veicolo derivi un incidente con morte o lesioni personali gravi o gravissime, è sempre disposta la confisca del mezzo.
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Ibride plug-in - Le trenta più vendute nel 2025

4 Ruote - Ago 08,2025
Quello delle ricaricabili alla spina è un segmento in grande fermento: negli ultimi mesi è aumentata l'offerta, anche grazie ai tanti modelli provenienti dalla Cina, spesso proposti a prezzi più accessibili. Nel mese di luglio (dati Unrae) sono quasi raddoppiate le immatricolazioni rispetto al 2024: 8.918 nuovi esemplari, contro i 4.902 di un anno fa, pari a un +81,9%. Dall'inizio dell'anno l'incremento è stato del 59,1%: la quota di mercato, da gennaio, è passata dal 3,3% del 2024 al 5,6% dei primi sette mesi del 2025. Ecco le trenta plug-in più vendute in Italia in questa prima metà di 2025.Nota: i prezzi che trovate in queste schede si riferiscono alle motorizzazioni plug-in.
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Suzuki Wagon R - Dieci milioni di unità vendute per la mini-monovolume

4 Ruote - Ago 08,2025
La Suzuki ha raggiunto il traguardo di dieci milioni di esemplari venduti della sua mini monovolume Wagon R, che è arrivata sul mercato nel settembre del 1993, più di trent'anni fa. Oltre ai modelli kei car specifici per il Giappone, con i rigidi parametri che li caratterizzano, la Suzuki Wagon R è stata venduta - in tutte le sue forme e declinazioni - in oltre 75 Paesi, compreso il nostro. arrivata anche da noi. In Italia, dal 1997 al 2008 è stata commercializzata la versione Wagon R+: era leggermente più grande del modello giapponese, la dotazione di sicurezza era stata adeguata agli standard europei e montava motori più grandi. Nel 2000 è arrivata la seconda serie, progettata con la collaborazione della Opel, che l'ha commercializzata con il nome di Agila.
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Volkswagen - Touareg, la prima Suv di Wolfsburg

4 Ruote - Ago 08,2025
Il prossimo anno la Volkswagen dovrebbe mandare in pensione la Touareg, il suo primo modello a ruote alte uscito nel 2002. Sono passati meno di venticinque anni, ma sembra un'era geologica fa: l'iPhone sarebbe arrivato solo un lustro più tardi, al cinema c'era il primo Spider-Man di Sam Raimi, mentre sul piccolo schermo partiva la prima stagione del Top Gear di Jeremy Clarkson. In questa galleria fotografica vi raccontiamo la storia della Suv tedesca, venduta in oltre un milione di esemplari, dagli esordi al modello ancora a listino, tra serie speciali, record e grandi innovazioni tecnologiche.
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