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Quattroruote News
Aggiornato: 44 min 33 sec fa

F.1, GP Arabia Saudita - Bis della Red Bull, è di nuovo doppietta

Mar 09,2024

La Red Bull Racing non ha avuto rivali a Jeddah e ha conquistato la seconda doppietta stagionale del 2024. Partito dalla pole position, Max Verstappen ha perso il comando della corsa solo temporaneamente nelle fasi iniziali, quando è intervenuta la Safety Car e Norris si è portato davanti a tutti. Ma l'olandese ci ha messo poco per riprendere la testa della corsa e portare la sua RB20 per primo sotto la bandiera a scacchi, vincendo con 13 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez e 18 sulla Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco ha messo a segno il giro più veloce della gara sotto la bandiera a scacchi, conquistando così il punto addizionale.

Driver of the day. Oliver Bearman è stato votato dai tifosi di tutto il mondo come "Pilota del giorno". Il diciottenne inglese, partito dall'undicesima posizione, è condotto una gara superba: oltre alla costanza e la velocità in pista, ha dimostrato una grande concentrazione e lucidità e ha conquistato il settimo posto finale che lo fa diventare il terzo pilota più giovane di sempre a conquistare punti in Formula 1 (alle spalle di Verstappen e Stroll). Il presidente John Elkann, presidente della Scuderia Ferrari, ha commentato dicendo: "Una grandissima gara, abbiamo conquistato il podio, il giro più veloce e i punti di Bearman. E un grande spirito di squadra, con Carlos che è venuto a vedere la gara nonostante l'intervento di ieri".

Così in Top 10. La McLaren si ferma ai piedi del podio con un'ottima prova di Oscar Piastri. L'australiano ha passato più di trenta giri attaccato agli scarichi della Mercedes di Hamilton e ha pagato caro l'assenza di velocità di punta della sua MCL38. Tuttavia, una volta avuta pista libera, Oscar è riuscito a tenere un buon ritmo e conquistare la quarta piazza alla fine della gara, precedendo di tre secondi la Aston Martin di Fernando Alonso e la Mercedes di George Russell. L'altra McLaren, quella guidata da Lando Norris, ha chiuso ottava dietro il già citato Bearman. Nona posizione per Lewis Hamilton, che mette fine a un weekend particolarmente difficile per lui. L'ultimo punto a disposizione è stato conquistato dalla Haas di Nico Hulkenberg.

Le classifiche. Dopo due gare, Max Verstappen guida indisturbato la classifica piloti davanti con 51 punti, seguito da Sergio Perez (36) e Charles Leclerc (28). Grazie alle doppiette, la Red Bull Racing conta già 87 punti nel Mondiale Costruttori, mentre la Ferrari è seconda con 49 punti. Terzo posto per la McLaren con 28 punti, due in più della Mercedes.

La classifica finale del GP d'Arabia Saudita >>

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Fabbrica Italia - Urso: "Serve una seconda casa automobilistica nel nostro Paese"

Mar 09,2024

"Dobbiamo lavorare per trovare una seconda casa automobilistica in Italia". Sono state queste le parole del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, in occasione del tavolo sull'ex Ilva tenutosi oggi a Novi Ligure. 

Una filiera di alto livello. "Siamo il Paese più appetibile in Europa: per la logistica, per il sistema portuale, per la grande filiera dell'indotto automobilistico, per la qualificazione dei lavoratori, per le industrie di microelettronica. Anche per il gap tra produzione e immatricolazione: in Italia è il più alto d'Europa. Produciamo il 30% delle auto immatricolate ogni anno. In tutti gli altri Paesi vi sono più case automobilistiche che creano modelli e quindi sono soddisfacenti per le diverse e mutevoli esigenze del mercato dei consumi. Per tutto questo, pensiamo che l'Italia possa essere il Paese più attrattivo per nuovi insediamenti". Lo stesso Urso, pochi giorni fa, aveva dichiarato che il Governo sta dialogano con vari costruttori, tra questi anche la Tesla.

L'impegno di Stellantis. Durante l'incontro, si è parlato anche dei 950 milioni di euro stanziati con l'Ecobonus che, secondo il ministro Urso, hanno tre direttrici fondamentali per l'automotive: sostenibilità ambientale, sociale e produttiva. "Se ci sarà un'inversione significativa di tendenza, come da impegni annunciati da Stellantis, siamo convinti si possa fare: lavoriamo per questo. Intanto, diverse case automobilistiche, non soltanto cinesi, hanno preso contatto con il nostro dicastero per capire le condizioni d'investimento nel nostro Paese".

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Porsche - Dakar, la 911 col tassello - VIDEO

Mar 09,2024

Porsche lancia la provocazione per eccellenza: una sportiva con la gomma tassellata, chiamata 911 Dakar. Nel brusìo di chi dice che oggi il mondo dell'auto non osa più - e spesso, ahimè, è vero - pochissimi produttori ancora possono permettersi di "giocare" per accontentare nicchie di clienti con mezzi tanto affascinanti quanto, di primo acchito, apparentemente poco utili.

Tiratura limitata. Del resto, chi penserebbe mai a una 911 con assetto rialzato, sottoscocca rinforzato e sospensioni a lunga escursione? E per farci cosa, poi? Lanciarsi a tutta velocità nel deserto con le scorte dei viveri sul tetto? Non scherziamo. Eppure, alla Porsche va il merito di essere andata, stuzzicando i collezionisti, fino in fondo con un progetto simile. Di aver messo su strada una supersportiva che corre anche, e soprattutto, lontano dall'asfalto. Peraltro, si tratta di un oggetto prodotto in tiratura limitata: solo 2.500 esemplari. E si dà il caso che questa Porsche 911 Dakar sia persino il più poliedrico ed esaltante modello di Zuffenhausen.

Sì, è un'affermazione forte, e me ne rendo conto. Ma deriva dal fatto che la meraviglia di oggetti simili sta tutta nell'uso, non nell'estetica. Nel soddisfare le voglie di avere un oggetto del genere nel proprio garage che - considerando il cliente tipo - sarà sicuramente già stracolmo di supercar. Usare una 911 senza i limiti di una 911: una sensazione impareggiabile. In questo senso, un veicolo apparentemente poco utile per i più diventa, agli occhi dei pochi che vorranno e potranno portarsela a casa, una perla rara. Se non ci credete è perché ancora non avete visto la nostra prova, su strada e non.

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F.1, GP Arabia Saudita - Pole Position per Verstappen a Jeddah

Mar 08,2024

Trentaquattresima pole position in carriera per Max Verstappen in Arabia Saudita: il tre volte iridato della Red Bull Racing ha firmato il miglior giro nelle qualifiche, fermando il cronometro sull'1:27.472. Prima fila per la Ferrari di Charles Leclerc, oggi secondo e staccato di tre decimi. Il monegasco è riuscito a strappare il piazzamento in prima fila a Sergio Perez per soli 36 millesimi di secondo.

Le parole del poleman. "Devo dire che oggi è stata una buona giornata. Ieri siamo riusciti a migliorare la macchina e oggi avevo la giusta fiducia per attaccare e su questa pista veloce fa una grande differenza. Mi sono sentito a mio agio e il mio giro in Q3 è stato pazzesco. Ci siamo divertiti e ho preso la pole. Sono contento".

Gerarchie ben precise. Così come in Bahrain, anche qui in Arabia Saudita i valori in pista sono ben definiti. La Red Bull gode di un buon margine e in gara resta la favorita assoluta. La Ferrari, orfana di Sainz per questo evento, giocherà con la sola punta Leclerc; a Oliver Bearman - undicesimo oggi - non si può chiedere di più di fare la sua corsa e cercare di portare la vettura al traguardo. Riflettori puntati su Fernando Alonso, oggi quarto a una manciata di millesimi dalla Red Bull. Leggermente più staccate le McLaren, con Piastri davanti a Norris, con sei decimi di gap da recuperare. In difficoltà la Mercedes: Russell era andato bene, ma un errore nell'ultimo giro lo ha relegato al settimo posto. Hamilton è ottavo, ma lontano dal feeling giusto con la sua W15. A chiudere la Top 10 troviamo un ottimo Yuki Tsunoda, con la Visa Cash App RB, davanti all'altra Aston Martin di Lance Stroll.

La classifica completa dopo le qualifiche a Jeddah >>

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Volkswagen - Annullata la produzione della ID.3 a Wolfsburg

Mar 08,2024

La Volkswagen apporta nuove modifiche ai programmi produttivi per la sua storica fabbrica di Wolfsburg. Dopo aver cancellato il progetto per realizzare un nuovo impianto avveniristico nella città tedesca, ora i vertici aziendali hanno deciso di annullare la produzione della ID.3 all'interno delle strutture che oggi sfornano soprattutto modelli endotermici come la Golf e la Tiguan.

Solo Zwickau e Dresda. In particolare, stando a quando riferito dal responsabile delle attività produttive Christian Vollmer alla Braunschweiger Zeitung, la Casa tedesca ha alla fine preferito concentrare la gran parte della produzione della sua berlina elettrica nell'impianto di Zwickau e di non portare a Wolfsburg le eventuali eccedenze produttive che non si stanno manifestando visto che la domanda continua a rimanere bassa. "Il punto è che ogni euro che non dobbiamo necessariamente spendere conta", ha spiegato Vollmer. "Per questo motivo abbiamo deciso di continuare a concentrare i volumi della ID.3 a Zwickau e di utilizzare in modo efficace un sito già completamente attrezzato". Dunque, la ID.3 continuerà a essere prodotta a Zwickau e, in piccola parte, a Dresda, due impianti che, tra l'altro, sono spesso oggetto di riduzioni di turni o stop produttivi a causa proprio della bassa domanda. Al contrario, a Wofsburg, dove l'elettrica sarebbe dovuta arrivare in estate anche grazie a specifici investimenti, si contineranno a sfornare vetture termiche per le quali le richieste non accennano a diminuire. "La Golf e la Tiguan sono modelli sempre forti. Sono fiducioso che quest'anno supereremo per la prima volta dopo molto tempo la soglia dei 500.000 veicoli prodotti nel nostro stabilimento principale", ha aggiunto Vollmer. 

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Colonnine - Dal 15 marzo si potrà richiedere il bonus per imprese e professionisti

Mar 08,2024

Sarà riaperto il prossimo 15 marzo lo sportello per richiedere il bonus colonnine per imprese e professionisti, a sostegno dell'acquisto e l'installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici: lo ha comunicato il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica in una nota ufficiale. Lo strumento, fanno sapere dal ministero, resterà attivo per almeno altri tre mesi; a disposizione ci sono ancora più di 70 milioni di euro.

Si chiude il 20 giugno Il ministero ha fissato le date di avvio della piattaforma, che è gestita da Invitalia: a partire dal 15 marzo sarà possibile procedere con la compilazione della domanda e il contestuale invio, mentre la chiusura dei termini è prevista per il 20 giugno. I contributi sono rivolti a imprese di qualunque dimensione su tutto il territorio nazionale e a singoli professionisti, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili sostenute successivamente al 4 novembre 2021 e oggetto di fatturazione elettronica. Tali spese possono riguardare si legge nel comunicato l'acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. A ulteriore spiegazione dei termini del beneficio, il ministero fa sapere che il contributo copre, fino al limite massimo del 10% del costo per l'acquisto e messa in opera, anche le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica e quelle per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.

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KGM Torres EVX - La prima Suv elettrica della Casa coreana ha unanima cinese

Mar 08,2024

La Kgm ha presentato a Istanbul la Torres Evx, versione full electric della Suv di segmento D in vendita dallo scorso autunno. La commercializzazione in Italia inizierà verso la fine del 2024, con prezzi che partono da circa 40 mila euro. Come per gli altri modelli della Casa coreana, importazione e distribuzione saranno gestite dal Gruppo Koelliker. L'Europa è un mercato di grande importanza che rappresenta più del 50% delle esportazioni di KGM, oltre ad essere in forte crescita, con un aumento delle vendite di oltre il 20% dal 2022, sottolinea Kwak Jae-sun, presidente di Kgm. Nei prossimi mesi verrà anche annunciata una nuova Suv di segmento C chiamata J120.

Cambia poco rispetto alla termica. Pressoché invariata nelle dimensioni (4.715 mm di lunghezza, 1.890 mm di larghezza, 1.715 di altezza con un passo di 2.680 mm) rispetto alla versione con motorizzazioni termiche, la Torres Evx si presenta con un look più moderno, in particolare per quanto riguarda i gruppi ottici anteriori e la serie di sottili Led che corrono sotto il cofano, che sostituiscono la calandra. All'interno le differenze rispetto alle altre versioni riguardano soprattutto la plancia, con lungo display curvo che accoglie la strumentazione digitale e l'infotainment.

Motore e batteria della Atto 3. Grazie a una partnership tra la Kgm e la Byd, powertrain e batterie sono quelle già montate sulla Atto 3: il motore elettrico all'anteriore ha una potenza di 150 kW (204 CV) e una coppia di 339 Nm, che consentono alla Torres Evx di coprire lo 0-100 in 8,1 secondi. La velocità massima è di 175 km/h. La Blade Battery al litio-ferro-fosfato sotto il pianale ha una capacità di 73,4 kWh, per un'autonomia dichiarata nel ciclo Wltp di 462 km. La potenza massima di ricarica in corrente continua è di 145 kW, che permette alla Torres Evx di passare dal 10% all'80% della batteria in 37 minuti.

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Alfa Romeo - Torna la Giulietta, forse anche cabrio e coupé

Mar 08,2024

La nuova Alfa Romeo Giulietta nel 2028, anticipata un anno prima da una grande Suv: Jean-Philippe Imparato ha confermato durante un evento tenutosi al Museo di Arese cosa gli Alfisti devono aspettarsi per i prossimi anni. Dopo il lancio delle 33 Stradale (che i 33 clienti hanno scelto al 90% in versione benzina e al 10% nella variante elettrica) e la Milano, che debutterà in aprile, sarà la volta delle nuove Stelvio e Giulia, confermate ufficialmente dal nuovo piano industriale del brand. E per gli anni successivi quindi dal 2027 il numero uno del Biscione ha annunciato l'intenzione di lanciare una quarta sport utility e un'erede della hatchback di segmento C, che potrebbe essere declinata in numerose varianti carrozzeria, da una coupé a una roadster a due posti.

Osservazioni geopolitiche. Questi prodotti non sono stati inseriti nella presentazione dei nuovi modelli perché arriveranno dopo il 2026: un orizzonte temporale per il quale il gruppo Stellantis ha già pianificato tutti i piani di investimento. Per avere una conferma definitiva dei nuovi progetti bisognerà dunque attendere (almeno fino alla fine di quest'anno), con la Casa che intende osservare con attenzione anche vari sviluppi geopolitici. A partire dalle elezioni negli Stati Uniti, visto che un possibile ritorno alla presidenza di Donald Trump potrebbe cambiare le carte in tavola sulle decisioni d'elettrificazione dei veicoli per il mercato a stelle e strisce.

Sogno Purosangue. Il primo modello che Imparato ha annunciato per il "post-Giulia" è una grande Suv che idealmente dovrebbe andare a posizionarsi al di sopra della Stelvio: "Oggi farei una sportiva elettrica simile alla Purosangue, ma dobbiamo anche guardare all'evoluzione dei mercati globali. E avere un piano B, con un ritorno nel segmento C". Nel caso della Suv, la piattaforma sarebbe la Stla Large della sorella minore Stelvio, che garantirebbe autonomie elevate (nell'ordine dei 700 km Wltp) e grande flessibilità di progettazione. Più che per l'Europa, però, questa sport utility è pensata come modello di conquista per mercati come quelli statunitense e cinese, dove le grandi Suv vanno per la maggiore.

Torna la Giulietta. Il secondo modello, invece, è quello più interessante per il nostro mercato. Si tratta di un'erede elettrica dell'Alfa Romeo Giulietta, che condividerà lo stesso Dna con un altro importante modello italiano, la Lancia Delta. Entrambe le vetture saranno prodotte in Basilicata, nello stabilimento di Melfi (PZ), e si baseranno sulla piattaforma Stla Medium, anch'essa accreditata di autonomie attorno ai 700 km per le versioni monomotore più efficienti. Il telaio consentirà infatti di ospitare uno o due propulsori, con massima flessibilità d'installazione.

Coupé e roadster, se la Giulietta va bene... Flessibilità che consentirà alla Giulietta di avere delle declinazioni sportive. Oltre a una probabile versione Quadrifoglio, infatti, potrebbe esserci spazio per inedite varianti carrozzeria. Imparato ha aggiunto che, a fronte di investimenti ragionevoli, se la Giulietta dovesse avere successo potrebbe esserci spazio anche per spin-off più dinamici, come una coupé, una cabrio e una roadster a due posti. Una sorta di Duetto dell'era elettrica.

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Mercato - Unrae: quota rosa al 40,6% nel nuovo, al 38,3% nell'usato

Mar 08,2024

Cristiana Petrucci, responsabile del Centro Studi e Statistiche dell'Unrae, ha presentato al Pink Motor Day, l'evento annuale dedicato al rapporto tra le donne e l'auto, alcuni dati sul peso della componente femminile nel mercato italiano delle quattro ruote. In particolare, oltre il 40% delle autovetture circolanti in Italia sono intestate a una donna, sesso che rappresenta il 52% della popolazione sopra i 18 anni. Inoltre, la metà delle auto possedute da donne è a benzina e il 33,8% diesel, mentre poco meno della metà di quelle intestate a uomini è diesel e il 37% a benzina. Il Gpl con l'8,1% pesa di più nella componente femminile (6,4% fra gli uomini). Guardando direttamente agli acquirenti privati di auto nuove nel 2023, la componente femminile cede un punto rispetto all'anno precedente e scende al 40,6% del totale.

Il peso nell'usato. Per Petrucci, "la leggera flessione negli acquisti di auto nuove da parte delle donne, potrebbe riflettere il difficile contesto economico generale, di cui la componente femminile ha risentito maggiormente". Una lettura che potrebbe giustificare il pur leggero aumento dell'acquisto di auto usate da parte delle donne, salito dal 37,9% al 38,3% del 2023. Comunque, il prezzo medio ponderato delle auto nuove scelte dalle donne è salito a 24.500 euro (+9,5%) in linea con il trend di crescita generale e con quello maschile, salito a 31.100 euro (+9,3%). Rispetto al prezzo medio di 24.500 euro, nell'area Nord-Est del Paese le donne spendono in media 26.000 euro, poco meno nel Nord-Ovest con 25.000 euro. Al di sotto della media generale sia il Centro (23.900 euro) che Sud e Isole (23.000 euro), un quadro in linea con l'andamento dei redditi medi e del costo della vita. In progressiva crescita si conferma anche il prezzo medio ponderato delle auto usate scelte dalle donne, nel 2023 pari a 7.900 euro (+10,8%), inferiore a quello degli uomini salito a circa 9.450 euro (+10%). Del 40,4% di auto immatricolate dalle donne nei primi nove mesi del 2023, il 38,4% è stato fatto tramite finanziamento; fra gli uomini il 61,6% ha richiesto un finanziamento a fronte del 59,6% di auto immatricolate.

Modelli e segmenti. In fatto di modelli e segmenti, le preferenze delle donne si concentrano soprattutto nei segmenti d'ingresso A e B che coprono l'82,1% delle scelte della categoria, con particolare predilezione per le B-Suv (32,4%) e una quota del 10,6% riservata ai C-Suv, comunque meno della metà rispetto alla percentuale di preferenza maschile (21,3%). Quanto alle motorizzazioni, fra le automobiliste salgono di un paio di decimali le ibride (35,6%), ma le benzina confermano il primo posto salendo al 38,3%. E se le diesel scendono di oltre 2,5 punti al 7,2%, le Gpl salgono dal 13,2% al 14,6%. La lenta diffusione dei motori a basse emissioni riguarda anche le donne, fra le quali le elettriche pure, anche se in lieve salita, si fermano al 2,8% (4,2% fra gli uomini), mentre le plug-in rimangono stabili all'1,4% (meno del 3% degli uomini). Passando al mondo degli operatori, un'indagine condotta da Findomestic nel 2022 presso le Concessionarie mostra che il 24% della forza lavoro era femminile, mentre in un campione significativo delle aziende associate all'Unrae le donne rappresentano il 29%. Non sono invece disponibili dati per quanto riguarda la filiera produttiva industriale, un settore dove la presenza femminile ha ancora un grande potenziale da sviluppare appieno.

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Torino - Il 12 aprile lo sciopero unitario dei lavoratori dell'auto

Mar 08,2024

Una settimana fa, i sindacati dei metalmeccanici hanno invitato tutti i lavoratori torinesi del settore automotive di mobilitarsi per chidere la salvaguardia e il rilancio del comparto e oggi hanno fissato la data dello sciopero e della relativa manifestazione. Fim, Fiom, Uilm, Fismic, UglM e Aqcf Torino hanno deciso di organizzare il tutto per il 12 aprile prossimo. 

Evento storico. Lo sciopero di otto ore riguarderà i siti di Stellantis e di tutte le aziende dell'indotto e ha il fine di sensibilizzare le istituzioni locali, il governo e il sistema industriale sulla profonda crisi dell'intero settore torinese e di chiedere un impegno concreto per nuove produzioni a Torino e sostegni contro gli effetti occupazionali del processo di transizione. In poche parole, si chiede di salvaguardare e rilanciare un comparto che ha fatto la storia del capoluogo piemontese e dell'Italia intera. La mobilitazione ha anche dei risvolti storici: è la prima iniziativa sindacale unitaria dopo quasi 15 anni e, soprattutto, è la prima in assoluto indetta da tutte e sei le sigle legate al comparto automobilistico e alle attività un tempo nell'orbita della Fiat.

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Alfa Romeo - Nuove Stelvio e Giulia: i primi dettagli ufficiali

Mar 08,2024

"Il futuro di Alfa Romeo sarà una storia tutta italiana". Con questa frase si apre il comunicato di presentazione della nuova strategia industriale del marchio di Arese, che continuerà a puntare sull'Italia con una nuova gamma di prodotti elettrici. Dopo la Milano (che sarà prodotta in Polonia, a Tichy, insieme alle sorelle Fiat 600 e Jeep Avenger), arriveranno a stretto giro le eredi della Stelvio e della Giulia. Entrambe verranno prodotte nello stabilimento di Cassino (FR) e condivideranno la piattaforma Stla Large e la nuova suite tecnologica Stla Brain. Proprio la fabbrica laziale sarà cruciale per il piano italiano del gruppo Stellantis, visto che consentirà all'Italia di essere l'unico Paese europeo a produrre vetture sia sulla piattaforma Large, sia sulla Medium (a Melfi con le Lancia Gamma e la nuova ammiraglia DS).

Foglio bianco, o quasi. Stelvio e Giulia saranno interamente progettate e sviluppate in Italia con l'obiettivo di conquistare nuovi clienti a livello globale. Per farlo, l'Alfa Romeo utilizzerà la punta di diamante della meccanica del gruppo Stellantis, la piattaforma Stla Large già portata al debutto negli Stati Uniti con la nuova Dodge Charger. Questo pianale nativo elettrico (ma declinabile anche in versione termica), consente agli ingegneri di personalizzare parametri come passo, lunghezza, larghezza e altezza (sia totale sia da terra), ma anche la distanza dei piedi del guidatore e le ruote anteriori. Senza dimenticare che consente l'impiego di differenti moduli sospensivi pensati per garantire differenti doti di guida. Una sorta di foglio bianco, o quasi, su cui disegnare modelli che evolveranno i concetti già visti sugli attuali: l'handling sarà messo al primo posto, insieme a prestazioni e autonomia. Sotto l'abitacolo sarà presente una batteria da 118 kWh a 800 volt, che consentirà rifornimenti ultra rapidi: la Casa parla infatti di 4,5 kWh ripristinati ogni minuto in cui l'auto è collegata a una colonnina ad alta potenza. Elevatissime anche le prestazioni, con i modelli al vertice della gamma che dovrebbero riprendere il nome Quadrifoglio in grado di bruciare lo 0-100 in meno di 3 secondi.

Stla Brain. L'Alfa Romeo Stelvio avrà il compito di portare al debutto assoluto la nuova piattaforma tecnologica Stla Brain. Un insieme di software e hardware destinato a governare l'auto nella sua totalità: dalle funzioni elettroniche alla gestione della parte elettrica. Basata sul cloud, questa architettura è pensata per offrire servizi in continua evoluzione: l'auto sarà sempre connessa alla rete e sarà in grado di disconnnettere i cicli hardware da quelli software per consentire aggiornamenti più rapidi e servizi esclusivi che verranno man mano migliorati grazie agli aggiornamenti over-the-air. L'Alfa Romeo ha già annunciato una partnership con Amazon per garantire il funzionamento di sistemi di realtà aumentata e il trasferimento sul cloud (Aws) della potenza di elaborazione necessaria per alcuni servizi. Ciò consentirà anche di personalizzare le varie funzioni dell'auto a seconda del modello, o del marchio, per il quale sono pensate.

Stla SmartCockpit. Un'altra novità al debutto assoluto sarà la nuova interfaccia uomo-macchina Stla SmartCockpit. Integrata con il sistema Stla Brain, offrirà uno spazio virtuale completamente personalizzabile dal guidatore. L'interfaccia sarà pensata per garantire naturalezza nell'utilizzo delle varie funzioni e un'elevata intuitività, con controlli touch e vocali, ma anche gestuali o con l'analisi dello sguardo. Per farlo, il sistema sfrutterà applicazioni basate sull'intelligenza artificiale che gestiranno funzioni come la navigazione o l'assistente vocale, ma che potranno interagire anche con sistemi di e-commerce e servizi di pagamento digitale.

Quando arrivano. L'Alfa Romeo ha confermato ufficialmente le anticipazioni degli scorsi mesi, annunciando che la nuova generazione della Stelvio sarà svelata entro la fine del 2025 (con probabile arrivo sul mercato nella prima parte del 2026), mentre per la Giulia bisognerà attendere l'anno successivo. Questi due modelli debutteranno in versione elettrica, ma non è da escludere che l'Alfa possa proporre anche versioni termiche prima della trasformazione del marchio, nel 2027, in un brand di sole auto elettriche.

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Stabilità  - Sterzate pericolose - VIDEO

Mar 08,2024

Le chiamiamo prove dinamiche e devono affrontarle tutte le vetture che passano dal nostro Centro prove. Si tratta dei test in cui si riescono a mettere bene a nudo le caratteristiche telaistiche e la calibrazione degli aiuti elettronici: in una parola, la stabilita di un'auto. Ebbene, da oggi aggiungiamo un importante tassello alle manovre che effettuiamo da anni: un doppio cambio di corsia ad alta velocita, che simula una delle situazioni piu pericolose che possono verificarsi durante un viaggio; ovvero, un improvviso scarto in autostrada se in corsia c'e un ostacolo da evitare. 

Proprio per le elevate velocita in ballo, si tratta dello scenario in cui la perfetta cooperazione tra le doti del telaio e l'Esp possono fare un'enorme differenza. Noi di Quattroruote siamo particolarmente sensibili a questo tema: in un'epoca in cui vengono enfatizzati per lo piu i pollici della diagonale di uno schermo touch, oppure gli altisonanti numeri in kW di una vettura elettrica, spesso ci si dimentica che la dinamica di un'automobile e una scienza complessa e delicata. E che la nostra vita, cosi come quella dei passeggeri che ci accompagnano, e attaccata, nel vero senso della parola, ai pochi centimetri quadrati attraverso i quali i pneumatici interagiscono con l'asfalto.

Ecco perche alle prove che gia eseguiamo regolarmente (rilevamento del g laterale, stabilita in curva sull'asfalto asciutto e in rettilineo sul bagnato) aggiungiamo questa: un doppio cambio di traiettoria da effettuare in rettilineo su fondo asciutto ad alta velocita (la prova e stata studiata attorno ai 130 km/h). Ossia, la tipica manovra che si e costretti a fare se, sfortunatamente, all'improvviso, in mezzo alla strada, ci si trova davanti a un ostacolo: un'auto ferma, un motociclista caduto, una ruota persa da un camion....

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Scuderia Ferrari - Sainz salta Jeddah, al suo posto Bearman

Mar 08,2024

Carlos Sainz deve sottoporsi a un intervento chirurgico per la rimozione dell'appendicite e non potrà prendere parte al resto del weekend in Arabia Saudita. Al suo posto, ci sarà il giovane Oliver Bearman, una delle riserve ufficiali della Scuderia Ferrari.

Ci ha provato. Nelle libere di ieri abbiamo visto Carlos davvero dolorante e febbricitante. Solo grazie al suo spirito combattivo era riuscito a disputare entrambe le sessioni di prove, ma il peggiorare della sua situazione lo ha costretto ad alzare bandiera bianca in queste ultime ore.

Chi è Bearman. Nato il 25 marzo 2005, Bearman ha iniziato la sua carriera nel karting, distinguendosi in varie competizioni nazionali e internazionali e quest'anno impegnato in Formula 2 con la Prema. Insieme ad Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman fa parte dei piloti di riserva della Scuderia e, complice la concomitanza della F2, l'inglese è stato chiamato a calarsi nell'abitacolo della SF-24 già dalla prossima sessione di prove libere e completare il suo primo weekend di gara in F1 su una pista difficile come quella di Jeddah.

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Pagani - In Cina una mostra dedicata al marchio

Mar 08,2024

Horacio Pagani lega di nuovo il suo nome a quello di Leonardo da Vinci con un evento in Cina. Dopo aver presentato nel 2023 una preziosa pubblicazione a Vinci, Pagani ha infatti aperto la mostra "Le forme dell'Aria: da Leonardo da Vinci a Pagani Utopia" al Museo di Shanghai grazie alla collaborazione con il Consolato Generale d'Italia, l'Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e l'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani.

Il cofano della Utopia diventa un'opera d'arte. In occasione dell'evento è stata svelata un'opera inedita dell'artista Yan Xiaojun, che ha dipinto sul cofano di carbonio della Pagani Utopia un drago di ispirazione d'epoca Song. L'opera, firmata poi dallo stesso Horacio, è stata esposta accanto a uno dei cinque esemplari esistenti della Pagani Zonda Cinque, mentre in altre stanze del museo sono esposti alcuni dei componenti meccanici della Utopia e una serie di postazioni multimediali che raccontano la genesi della nuova hypercar del marchio.

La conferenza a Shanghai. Pagani ha tenuto anche una conferenza nella Dark Room Lecture Hall del College of Design and Innovation della Tongji University a Shanghai. In questa occasione ha parlato del legame indissolubile tra arte e scienza e ha spiegato agli studenti dell'ateneo il percorso creativo che ha dato vita alle hypercar italiane.

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Rivian - Arriva la Suv R2 da 45mila dollari, con la sorpresa delle crossover R3 e R3X

Mar 08,2024

Lunga 4.175 mm, larga 1.905, alta 1.700 e con un passo di 2.935 mm, la R2 è una Suv elettrica sensibilmente più piccola della R1. Lo stile, però, richiama in maniera evidente il linguaggio stilistico della Casa americana: cofano e tetto piatti, e le caratteristiche luci verticali arrotondate con l'imponente striscia luminosa che attraversa il cofano da parte a parte. Il lunotto posteriore scende come un finestrino, per agevolare il carico negli spazi stretti, mentre il terzo finestrino si apre elettricamente a compasso.

Interni e bagagliaio. Anche l'abitacolo riprende lo stile semplice e moderno dell'R1, con le dovute differenze in termini di materiali e qualità complessiva: meno pellami, più tessuti e plastiche sostenibili. A centro plancia troviamo lo schermo orizzontale dell'infotainment, abbinato a quello più piccolo della strumentazione dietro il volante. Quest'ultimo ha un design inedito, con due grandi rotelle a feedback aptico sulle razze. Due i cassetti portaoggetti, uno davanti al passeggero e uno sotto il display centrale. Rispetto al modello più grande le portiere sono senza casse, così da offrire più spazio per gli oggetti di tutti i giorni. Non temano però gli audiofili: gli altoparlanti sono stati spostati in alto, al posto delle maniglie sul padiglione. E sempre a proposito di spazio, il volume di carico promette di essere generoso: abbassando gli schienali della seconda fila si forma un piano completamente piatto, mentre il frunk anteriore riesce ad accogliere comodamente un trolley e un paio di zainetti.

La nuova Suv R2, come le crossover R3, è costruita su una nuova piattaforma della Rivian, caratterizzata da un numero limitato di elementi e un pacco batterie con funzione strutturale. Per quanto riguarda le motorizzazioni, la Casa americana presenterà varianti a motore singolo e trazione posteriore, dual motor con trazione integrale e una ad alte prestazioni con tre motori (come le Tesla Plaid); quest'ultima sarà in grado di scattare da ferma a 100 km/h in meno di tre secondi. 

Batteria e autonomia. La R2 sarà commercializzata con due tagli di batterie, realizzate con le nuove celle 4695, più alte di 15 mm rispetto alle 4680 utilizzate dalla Tesla e capaci di una maggior densità energetica. Per quanto riguarda l'autonomia, la Rivian assicura che tutte le varianti, anche la più potente, potranno percorrere oltre 300 miglia (pari a quasi 500 km). La ricarica in corrente continua permetterà di passare dal 10% all'80% in meno di mezz'ora. Il connettore di serie sarà di tipo Nacs, con un adattatore Ccs per le colonnine che utilizzano questo standard.

Guida assistita di livello 3. Le Rivian R2 e R3 montano di serie undici telecamere, cinque radar e un processore più potente di quello presente sulla R1: nei mesi successivi al suo arrivo sul mercato, un aggiornamento software introdurrà - nei paesi in cui è consentita - la guida assistita di livello 3 sulle autostrade.

La Rivian R2 avrà un listino per il mercato americano che parte da 45 mila dollari: un prezzo particolarmente aggressivo, anche perché non tiene conto degli incentivi federali di 7.500 dollari. La sfida alla leader di mercato, la Tesla Model Y, è lanciata. La produzione partirà nello stabilimento di Normal, in Illinois, per poi spostarsi gradualmente nella fabbrica di prossima apertura in Georgia. La commercializzazione è prevista per la prima metà del 2026, inizialmente negli Stati Uniti e successivamente in altri mercati, tra cui l'Europa. In America la R2 può essere già prenotata con una cauzione di 100 dollari.

La crossover R3 è stata presentata alla fine della conferenza, completamente a sorpresa. Realizzata sulla medesima piattaforma della R2, ne riprende stile e soluzioni in formato ridotto, compreso l'enorme frunk anteriore. Rispetto alla Suv la coda ha un taglio più spiovente, senza però perdere l'apertura separata (ed elettrica) del lunotto, regolabile su altezze diverse per consentire di viaggiare in sicurezza con oggetti molto lunghi. Nessuna informazione, almeno per il momento, per quanto riguarda motori, batterie e prezzo: la Casa americana si è limitata a dire che costerà meno della R2. Arriverà sul mercato Usa nel 2026, qualche mese dopo la Suv.

La versione della R3 ad alte prestazioni si ispira al mondo dei rally per garantire il massimo delle prestazioni, delle possibilità e del divertimento, spiega RJ Scaringe, ceo della Rivian. Rispetto alla versione normale si distingue per carreggiate più larghe, una maggiore altezza da terra, pneumatici più larghi e una configurazione a tre motori. Gli interni, continua Scaringe, rispecchieranno l'indole giocosa e avventurosa della carrozzeria. Nessuna specifica tecnica né di prezzo, arrivo - come la R3 - nel 2026 inoltrato.

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